Quest’anno sono riuscita a prendermi 4 giorni di pausa per girare la città durante il Salone del Mobile, con buona pace dei miei piedi. Da quando gli stand si sono sparpagliati in ogni angolo di Milano, è diventato difficile concentrarsi veramente sui prodotti e i prototipi esposti, così ne ho approfittato soprattutto per vedere posti che normalmente o non sono aperti al pubblico o sono poco noti. Alla fine, tutta questa curiosità mi si è rivoltata contro, mi ci è voluto un po’ per riprendermi, ma a distanza di un paio di mesi posso dire che ne è valsa la pena.
La prima giornata di Fuorisalone è incominciata in tarda mattinata, trovandomi con un’amica in Zona Tortona per pranzo. La nostra scelta è ricaduta su Zona Tartina, no no non è un errore, solo un gioco di parole. Si tratta di un cafè dove mangiare zuppe, insalate, o delle tartine di pane in cassetta tostato, farcite in 5 varianti. La mia amica ha preso quella con pollo al curry, io quella al salmone. Molto buone entrambe, presentate in modo così affettuoso che nemmeno la nonnina più dolce potrebbe competere. Se poi decidete di fare un minimo di spese, all’interno trovate ancora qualcosa da mangiare o da bere, e gli arredi esposti di Nimè Studio, tutti in vendita.
Zona Tartina: via Voghera 4