Caminadella Dolci per me rappresenta il sabato pomeriggio. Ho perso il conto delle ore passate qui, tanto che a volte devo trattenermi dal tornare ogni settimana per paura di sentir partire uno sbuffo dalla cucina. L’ho testato in ogni stagione, bevendo cappuccini insieme a torte di pane e cioccolato in inverno e centrifugati di mela con torte al limone in estate. Ma il primo aspetto che mi ha attratto in questo posto è la posizione: si trova nel cortile di una casa di ringhiera in una viuzza a metà strada fra Corso Genova e Sant’Ambrogio, in pieno centro. Non ci si stupisce del silenzio una volta sedutisi, chiusi gli occhi e tirato un sospiro di sollievo per non trovarsi più per strada: è la sua condizione naturale (e un bonus va alla mancanza totale di musica in sottofondo). Quando li si riapre, ci si commuove per quanto sia familiare l’atmosfera delicatamente francese, a volte si torna bambini e si fantastica anche un po’ su quanto sarebbe bello avere un appartamento così nascosto e ci si lascia ingolosire dal profumo che arriva costantemente dal laboratorio, dietro la vetrata interna.
La fortuna, finora, è stata quella di aver trovato sempre posto e di aver ormai identificato il tavolo preferito: quello vicino alla porta finestra, per vedere la corte verde e sedere sulla panca in vimini.. è prenotata, ve lo dico, non fate scherzi. Per me che sono legata a piccole abitudini, è stato quasi un trauma arrivare un giorno e trovare spostato il tavolo turchese dalla vetrata alla saletta verso il retro, ma in anni che vengo qui, mi è sembrato l’unico vistoso cambiamento. Nel tempo, a rassicurarmi e a farmi sentire a casa sono stati anche i dolci, tutti buonissimi senza nessuna eccezione. Oltre a quelli già citati, meritano una menzione speciale i brownies, i cannelè, la tarte tatin, e una torta in pasta frolla con marmellata di frutti rossi e ganache di cioccolato sopra, che ho provato anche nella versione con marmellata di albicocche. Da urlo. Lo scorso sabato, invece, ho provato un tortino con pesche alla vaniglia e una meringa morbida in cima, accompagnato da un tè freddo alla menta fatto in casa: entrambi davvero buoni e non molto dolci.
Se volete ordinare torte, biscotti, marmellate o torte salate, basta passare di qui o telefonare e, per chi ha un piccolo pasticcere dentro di sé, si può informare sui corsi tenuti nel laboratorio dalla signora Daniela.
Caminadella Dolci via Caminadella 23 (cortile interno) tel. +39 02 720 211 36 www.caminadelladolci.it info@caminadelladolci.it orario: 9.00 – 19.00 chiuso la domenica