Terminata nel 1935, nove anni per costruirla, molti di più per volerla e approvarla, rimaneggiata da diversi architetti, ritenuta tozza e sgraziata. La Galleria del Corso può essere un po’ lugubre nelle giornate di pioggia, un po’ vuota perchè grande, rumorosa per la fastidiosa musica che esce dai negozi per ragazzini che vi si affacciano, malinconica se si pensa ai cinema* e ai teatri che ospitava e che a Milano continuano a chiudere uno alla volta. Luogo di passaggio che collega Corso Vittorio Emanuele II a Piazza Beccaria – sistemata di recente dal Comune – la trovo affascinante come le tutte le gallerie in zona e che purtroppo non godono nè della cura nè della popolarità che meriterebbero. Chi vorrebbe che il centro fosse vivo 24 ore al giorno forse, come me, vede un po’ di tristezza in questi spazi dimenticati, bui e poco trafficati, ma li trova ancora belli e capaci di emozionare con i marmi, i mosaici veneziani, le vetrate e i loro piccoli labirinti, in attesa che qualcun altro si accorga di loro.
Finished in 1935, nine years to build it, many more to think it and to approve it, revised by several architects, considered squat and awkward. the Galleria del Corso can be a little gloomy during rainy days, a little empty because too big, noisy for the annoying music coming from the teenager shops overlooking the arcade, melancholic if we think about the cinemas** and theaters that it used to house and that in Milan keep on closing, one after the other. Passage linking up Corso Vittorio Emanuele II to Piazza Beccaria, I find it fascinating as all the arcades of the city centre that, unfortunately, are not popular as they should be. Who wants the centre to be open 24/7, like me, look sadly to these forgotten places, dark and not really busy, but finds them still beautiful and able to touch with their marbles, the Venetian mosaics, the big glass ceilings and their labyrinths, waiting for some else to notice them.
* Cinema Corso, Cinema Excelsior (oggi, se non altro, è un bello spazio commerciale dei Gruppo Coin, progettato da Jean Nouvel), Cinema Ambasciatori
** Cinema Corso, Cinema Excelsior and Cinema Ambasciatori
Spazio davvero dimenticato, un semplice punto di passaggio senza più nessuna attrattiva. Peccato perchè, come dici tu, riesce comunque a mantenere un suo fascino.
basterebbe poco per farlo tornare a vivere..