Per arrivare a piedi all’Isola, se venite da c.so Como, è facile che abbiate preferito passare per la Stazione Garibaldi piuttosto che dal ponte sopra la ferrovia. Con il caos che ancora troviamo in zona e in attesa di poter attraversare l’enorme spazio verde promesso e facente parte del progetto di Porta Nuova, da un paio d’anni a questa parte, quello che era uno squallido e a tratti inquietante corridoio a “L”, si è trasformato in una passeggiata fra le opere colorate dei tanti ragazzi che hanno vinto i bandi di concorso del progetto Esco ad Isola. Nel 2011 è partita la riqualificazione del sottopassaggio ferroviario che dalla stazione Garibaldi sbuca in via Pepe attraverso un tunnel che porta ai binari. Le opere dovevano avere come tema il viaggio, da svilupparsi rappresentando natura, amicizia, solidarietà e integrazione sociale. Il progetto, realizzato dall’associazione Nuova Acropoli Lombardia in collaborazione con Rete ferroviaria italiana del Gruppo di Ferrovie dello Stato, con il Patrocinio del Comune di Milano e il Consiglio di Zona 9, ha permesso di rendere questo spazio più piacevole e più vivo, integrando le opere con esibizioni di artisti, musicisti, giocolieri, clown o performer, lasciando loro uno spazio gratuito dove farsi conoscere. Non si tratta quindi di semplice pulizia e di un nuovo look per il sottopassaggio, ma della possibilità di renderlo più sicuro perché in grado di attrarre persone piuttosto che di respingerle. Non è un concetto nuovo, ma chi di noi preferirebbe passare in una strada buia e deserta quando potremmo percorrerne una ben illuminata, frequentata e che mette di buon umore?
Queste erano le opere che ho preferito, ma ce ne sono davvero tante. Andate a dare un’occhiata, dopo tanto impegno, ne vale la pena. Non avete idea di come fosse il sottopassaggio prima di loro? Andate a vedere qui e rabbrividite.
Incredibile!! Bellissime foto!! Sto prenotando l’aereo per andare a trovarti!!
Euhhh… Non puoi fare un post di quelli di panini, ristoranti…?
😀
Ciao Miguelito! In realtà questa volta le foto non sono bellissime, colpa un po’ della poca luce (al neon) e della mia macchina che, poverina, fa quel che può. Il sottopasso ha cambiato faccia però, hanno fatto un bel lavoro. Hai visto che belle le opere?
Sì, presto preparerò un post anche per i golosi. Il tempo qui è stato orribile per settimane e non sempre ho tempo di uscire quando c’è il sole. Comunque, rimedierò presto!
A presto! 😀
A volte basta davvero poco per rendere più vivibili i luoghi “oscuri” della città. Molti posti diventano brutti non perchè qualcuno se ne è impadronito, ma perché noi li abbiamo abbandonati. Riprendiamoceli.
Comunque la mia opera preferita è quella con Cappuccetto Rosso! 😉
Vero!
Sono tutte belle, ma capisco il fascino del lupo 🙂
Belle foto! Ci sono capitato per caso un po’ di tempo fa e avevo deciso di scriverci un post anch’io. Non ce l’ho ancora fatta ma mi impegnerò, ne vale la pena perchè è una bellissima iniziativa.
Tu sempre piacevolissima da leggere 🙂
Ciao Lelio, grazie! Sono riusciti a migliorare un sottopasso che faceva paura e che si voleva attraversare il più velocemente possibile, non male, eh?
Aspetto allora di leggere il tuo post e di vedere le tue bellissime foto. A presto!!