Questa bellissima bottega storica passa totalmente inosservata se si passeggia sul marciapiede opposto. Al contrario, se le si passa accanto e le si dà una sbirciatina dentro, diventa una calamita. Credo di avercela messa tutta nel non prestarle attenzione, ma seppur camminando distrattamente e a testa bassa, ho notato, nell’ordine: il pavimento giallo, bianco e verde a fiorellini, le colonne color burro al centro del locale, con il loro barometro e una deliziosa vetrinetta di profumi alla base, poi gli arredi in mogano, scuri e fatti su misura, dai dettagli bellissimi che vanno dagli intagli, ai riccioli dorati, ai vetri lavorati delle ante dei pensili, e ancora, gli stucchi a parete e sul soffitto con tanto di 4 medaglioni affrescati, e infine, l’asimmetricità della pianta, assecondata ma ingentilita dai decori, che ricordano l’abito di una signorina d’altri tempi, estremamente femminile.
Nata come alimentari a fine Ottocento, la Drogheria Bottiglieria Fratelli Klutzer, è diventata l’attuale Profumeria Vecchia Milano negli anni Sessanta del Novecento. Oggi è specializzata in profumi ricercati ed esclusivi e nella cura del corpo, ma ha mantenuto tutta la bellezza e l’eleganza della drogheria che fu. Nulla è stato toccato, anzi, è stato conservato con cura, solo che i generi alimentari sono stati sostituiti da bellissime boccette di vetro e confezioni colorate. In particolar modo, mi ha divertito vedere come i taglieri estraibili, che servivano da ulteriore piano d’appoggio per tagliare o impacchettare, siano ancora in uso oggi.
È vero, la zona ha perso un po’ del fascino antico che noi milanesi vorremmo tanto si fosse conservato più a lungo, come in altre città europee, e via San Giovanni sul Muro rischia di essere declassata a scorciatoia per raggiungere corso Magenta da Cairoli e viceversa. Eppure siamo in pieno centro e nei dintorni c’è così tanto da vedere: il Castello Sforzesco, ovviamente; il Teatro dal Verme, la chiesa di Santa Maria della Consolazione, la meravigliosa chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore, il Museo Archeologico ampliato con il restauro delle due torri romane inaugurate lo scorso maggio, Palazzo Litta.. Tanto per citane alcuni.
Personalmente mi fermerei volentieri per una pausa da Marchesi, per rimanere nell’atmosfera del tardo Ottocento – primi del Novecento, prima di continuare la passeggiata. Vale la pena passarci davanti anche solo per dare un’occhiata alle adorabili vetrine, che cambiano tema a seconda delle stagioni e di tutti gli eventi presenti in città o delle feste comandate.
Sono le botteghe storiche a permetterci di conoscere il passato quotidiano, come si viveva in città, che vocazioni avevano i quartieri. Senza di loro, temo saremmo invasi da anonimi arredi bianchi, superfici cromate, agghiaccianti piastrelle in grès porcellanato. Sì, quelle con la fuga scura, che sembrano sporche anche dopo aver passato la candeggina.
Evviva allora il legno massello, le cementine, gli stucchi e l’ottone, i vetri e gli specchi, e tutto quello che di autentico è rimasto della vecchia Milano!
Profumeria Vecchia Milano
Via S. Giovanni Sul Muro 8
Tel. 02 86451669
Mezzi: MM1 Cairoli, bus 50 e 61, tram 16 e 27
Curiosità: esiste a Milano un Museo del Profumo. Lo sapevate?
Adoro le vecchie profumerie, le antiche farmacie e certe botteghe piene di polvere e storia: non finiranno mai di stupirmi con i loro mille segreti racchiusi nei pesanti scaffali in legno ❤
Ciao
Sid
Meno male che non sono del tutto sparite, nemmeno qui in città 🙂
Grande Fra belle foto e bell’articolo….appena posso un giro vado a farlo volentieri.
Bacioni Pat
Ciao Pat! È bellissima, va vista!
È davvero un peccato non averla notata prima, anche perché in negozio, mentre facevo le foto, c’erano dei russi che non credo proprio potessero essere lì per caso. E se la conoscevano loro, noi milanesi dobbiamo rimediare e andare fieri di tutta questa bellezza 😉
Bacio anche a te!
Bellissimo post… o.
Grazie per farci conoscere questi angoli sconosciuti, per lo meno ai più…
Max
Grazie mille!! Spero di trovarne tanti altri 😉
ciao ,complimenti ,bellissime le foto e bello l’articolo,
Tiziana della Vecchia Milano
Grazie mille Tiziana! Questo posto è talmente bello che ne sono rimasta affascinata. Mi piace vedere che ha trovato una seconda vita, e che della precedente ne sia stata mantenuta la memoria. E sono molto molto felice che si trovi a Milano!
Un’opera d’arte! Io la conosco da un 10 anni e quando sono in zona non resisto ad accomodarmi, non solo per scoprire nuove fragranze ma, per riammirare la bellezza di un luogo arricchito di storia che ti abbaglia e inebria la propria persona.